Storia di un’azienda in trasformazione

Data: 28 Aprile 2017

I grandi personaggi di Intesa: I have a dream

 

Claudio non fu l’unico a fare il test di Kingdomality: toccò farlo anche al nostro direttore marketing dell’epoca, Remo. Remo era l’uomo di visione dell’azienda; presente fin dagli arbori, lanciava la mente ben oltre la sua formazione ingegneristica, configurando nuovi mondi di imprese collegate all’interno della propria filiera, con l’obiettivo di formare grandi aziende estese e dunque molto più competitive. Correva l’anno 2000 e ancora oggi tutto ciò suona molto familiare. Date un’occhiata ad un suo schema dell’epoca:

Per poter creare aziende virtuali, capaci di cogliere le opportunità che si presentano sul mercato, occorre poter collegare “in tempo reale” i processi di business. (Guida Marketing Intesa, marzo 2001).

Grafica a parte, assomiglia parecchio a quelli che stanno circolando negli ultimi anni. D’altro canto, l’innovazione nasce quando c’è qualcuno con una visione delle possibilità per raggiungere nuovi livelli d’esperienza. Qualcuno col coraggio di vivere i suoi sogni*. Quando lasciò l’azienda, Remo lasciò a tutto il suo team un messaggio: non fermatevi mai, continuate a crescere nelle competenze e soprattutto non chiudete mai il vostro cervello in un cassetto. Un ottimo messaggio per tutte le risorse, storiche o nuove di zecca di qualsiasi impresa. A proposito, nel test di Kingdomality Remo risultò “Governatore Benevolo”: Sognatore e idealista, vive con l’obiettivo principale di risolvere i problemi della propria società; è dotato di un’eccezionale capacità di percezione delle difficoltà e delle esigenze del proprio tempo e spesso è dotato delle necessarie abilità per concepire le soluzioni e attuarle. Ottimo. Come lui.

 

* Les Brown