Normativa
04.12.2025
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Tempo di lettura: 6 min
EPREL e Sigillo elettronico: come ottenerlo e come apporlo
Da marzo 2022 è obbligatorio il sigillo elettronico qualificato per “verificare” la propria azienda su EPREL

A produttori e distributori di apparecchiature elettroniche sarà richiesta l’apposizione del sigillo elettronico qualificato sul portale EPREL. Vediamo cos’è il Qe-Seal e come funziona.
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In questo articolo scoprirai:
Il risparmio energetico è (fortunatamente) da tempo entrato nell’agenda della normativa europea che, oltre a regolare le emissioni di CO2 dei paesi dell’Unione, lavora anche per incentivare i produttori di elettrodomestici a creare prodotti ad alta efficienza energetica.
Proprio a questo scopo nel 2018 è stato creato il database europeo per la registrazione dei prodotti e l’etichettatura energetica EPREL.
Cos’è il sigillo elettronico qualificato (Qe-seal) e come si ottiene
Il sigillo elettronico qualificato può essere interpretato come una firma elettronica qualificata, intestata però all’azienda o organizzazione: il sigillo infatti non dipende da una specifica persona fisica e, quando viene rilasciato, può essere utilizzato dall’azienda anche se la persona fisica che lo aveva inizialmente richiesto o autorizzato ha lasciato l’azienda o ha cessato di ricoprire il ruolo di amministratore/legale rappresentante.
Il sigillo elettronico serve quindi a firmare elettronicamente documenti, flussi o contenuti dell’azienda (es. software, immagini…) per certificarne la provenienza, l’autenticità e l’integrità: un documento o altro contenuto sigillato con un sigillo elettronico attesta, in modo forte e normativamente rilevante, la provenienza e il contenuto di ciò che è stato firmato.
Per ottenere un sigillo elettronico qualificato è necessario rivolgersi a una Certification Authority eIDAS abilitata ad emettere i sigilli, come Intesa.
Che cos’è EPREL
EPREL è l’acronimo di European Product Registry for Energy Labelling, il database in cui, a partire dal 1 gennaio 2019, tutti i produttori e i distributori di apparecchi elettronici devono obbligatoriamente registrare i loro prodotti per ottenere l’etichetta energetica che sicuramente tutti abbiamo visto almeno una volta sugli elettrodomestici esposti in negozio. L’etichetta, infatti, deve essere esposta sulla confezione del prodotto, per informare i consumatori sulle caratteristiche di consumo di energia.
Sigillo elettronico: cosa bisogna fare dal 1 marzo 2022
Per assicurarsi che solo le organizzazioni effettivamente autorizzate al commercio all’interno dell’UE possano effettivamente esporre le etichette energetiche, dal 1 marzo 2022 sarà obbligatorio, per le aziende produttrici e per i distributori di elettrodomestici, non solo registrare i propri prodotti, ma anche “verificare” la propria identità all’interno del portale EPREL.
Per fare ciò EPREL ha predisposto all’interno del portale una procedura di verifica, che dovrà essere effettuata anche da parte delle aziende già da tempo registrate al portale, apponendo su un documento pdf un sigillo elettronico qualificato (Qe-seal).
L’apposizione del sigillo elettronico qualificato servirà a verificare:
- L’effettiva esistenza dell’azienda produttrice o del distributore, in EPREL denominata “Organizzazione”
- Che l’organizzazione abbia sede legale in UE, all’interno della EEA (European Economic Area) o in Irlanda del Nord
- L’autorizzazione per il “Supplier Admin” a registrare gli apparecchi in EPREL a nome dell’organizzazione
Il “Supplier Admin” è la persona fisica che per primo crea il profilo dell’organizzazione all’interno del portale EPREL. Successivamente si potranno aggiungere altri “Supplier Admin” all’interno del profilo dell’organizzazione, oppure aggiungere i ruoli di “Supplier User” o “Supplier Reader”.
EPREL si estende a smartphone e tablet
Dal 20 giugno 2025, è in vigore il nuovo regolamento europeo che prevede l’obbligo di etichettatura anche per smartphone e tablet. L’etichetta fornisce indicazioni su efficienza del caricabatterie, durata della batteria, resistenza ad acqua e polvere e possibilità di riparazione. I produttori che intendono immettere sul mercato europeo smartphone e tablet devono ora registrare i propri prodotti nel database EPREL. Per accedere alla piattaforma è necessario un Sigillo Elettronico Qualificato, conforme al regolamento eIDAS, che certifichi l’identità dell’operatore economico.
Come effettuare la procedura di verifica e apporre il sigillo elettronico in EPREL
Se sei un produttore o distributore di elettrodomestici all’interno della UE, per concludere la procedura di identificazione e verifica devi seguire i seguenti passaggi e infine apporre il sigillo elettronico qualificato:
1. Accedere a EPREL con le tue credenziali EU
L’EU Login si può ottenere con una semplice procedura di registrazione, che deve però essere eseguita a nome di una persona fisica.
2. Se non l’hai già fatto, crea il profilo dell’organizzazione
Se si accede per la prima volta a EPREL non essendo invitati da un altro admin, verrà automaticamente richiesto di creare il profilo della propria organizzazione, inserendo le informazioni dell’azienda.
3. Scarica il verification file
Dal profilo dell’organizzazione, sotto la voce “Verification”, si potrà cliccare su “Start verification process”, inserire il nome e l’email della persona che apporrà il sigillo elettronico, e infine scaricare il “Verification file”, un file pdf già sigillato con eSeal dell’Unione Europea.
4. Apponi il QeSeal dell’organizzazione
A questo punto sarà sufficiente apporre il sigillo elettronico qualificato sul pdf e ricaricarlo all’interno del portale EPREL. Le modalità con cui si appone il sigillo al pdf variano a seconda della Certification Authority a cui ci si rivolge per emettere il sigillo.
La piattaforma confermerà l’esito della verifica in pochi minuti.
Il ruolo di Intesa come QTSP
In qualità di Qualified Trust Service Provider (QTSP) ai sensi del Regolamento eIDAS, Intesa emette certificati qualificati per sigillo elettronico che consentono ai produttori e ai distributori di completare il processo di verifica sul portale EPREL in modo conforme ai requisiti europei. I sigilli elettronici qualificati rilasciati da Intesa garantiscono l’identità del fornitore e la validità legale delle operazioni di registrazione e aggiornamento dei modelli presenti nel database EPREL in tutta l’Unione Europea. Intesa è stata inclusa nella lista ufficiale della Commissione Europea dei Qualified Trust Service Provider (QTSP) per EPREL, confermando il suo riconoscimento a livello comunitario per l’erogazione di questi servizi qualificati.
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