NSO, il sistema dedicato alla Pubblica Amministrazione
Il servizio Nodo Smistamento Ordini consente alle Pubbliche Amministrazioni di inviare gli ordini in formato digitale (UBL) ai propri fornitori e abilita i fornitori alla ricezione degli ordini e all’invio delle risposte, attraverso la connessione tra PA e NSO.
Il sistema fornisce la soluzione che meglio risponde alle richieste del cliente, senza incidere sulla sua supply chain; attraverso questo servizio può essere gestito l’intero processo: predisposizione del documento – generazione del tracciato e verifica dei dati –, invio al NSO, gestione e archiviazione.
Tutti gli inoltri, gli eventi occorsi e le notifiche possono essere monitorati, da parte del cliente, su un’apposita dashboard di monitoraggio.
Il processo degli Ordini elettronici per Pubblica Amministrazione
La soluzione proposta da Intesa consente di interconnettere i fornitori della Pubblica Amministrazione al Nodo Smistamento Ordini. In questo modo i fornitori possono ricevere i documenti inviati dalla Pubblica Amministrazione e inoltrare le risposte, tramite l’intermediazione di Intesa.
Quali sono gli attori coinvolti?
Gli attori coinvolti da questa normativa sono le PA del Sistema Sanitario Nazionale, i loro fornitori e i potenziali intermediari – partner tecnologici.
Quali sono le tipologie di ordinazione e quali sono i rispettivi documenti coinvolti?
Ordinazione semplice
L’unico formato documento utilizzabile è il documento di ordine, contenente la descrizione del prodotto/servizio.
Ordinazione completa
I formati documento previsti sono: il documento di ordine, di risposta all’ordine e di ordine di riscontro.
La PA dopo avere inviato il documento di ordine può attendere il documento di risposta da parte del fornitore che può accettare, declinare o modificare l’ordine della PA.
La PA, a sua volta, può confermare, rifiutare o modificare la proposta del fornitore tramite il documento ordine di riscontro.
Ordinazione pre-concordata
I formati documento previsti sono: l’ordine preconcordato ed eventualmente il documento di riscontro.
A differenza dei due casi precedenti, con l’ordinazione pre-concordata è previsto un accordo precedente tra le parti coinvolte. Sarà il fornitore ad inviare l’ordine preconcordato per l’acquisto di un bene o servizio erogato verso la PA, che potrà essere eventualmente accettato, rifiutato o modificato con un ordine di riscontro.
Le testimonianze di chi ha già adottato il Servizio di Intesa
Innovazione digitale per il settore healthcare
Il Consorzio DAFNE è una comunità B2B no profit costituita nel 1991 da aziende farmaceutiche e distributori intermedi del farmaco.
Il consorzio ha affidato a Intesa lo sviluppo di una piattaforma di scambio dei documenti del ciclo dell’ordine-pagamento tra i membri della filiera.
Dal 1° Febbraio 2020 entra in vigore l’NSO, il Nodo Smistamento Ordini.
Le Pubbliche Amministrazione, secondo quanto decretato nella Legge di Bilancio 2018, sono tenute a gestire gli ordini di acquisto in modalità digitale.
IN2DAFNE: l’innovazione a beneficio dei pazienti
Da una necessità concreta della supply chain pharma a una soluzione tecnologica avanzata per contrastare la carenza o l’irreperibilità dei farmaci. Anche per il progetto IN2DAFNE Intesa è partner tecnologico del Consorzio ...