Constatazione amichevole digitale: come cambia la gestione dei sinistri con identificazione e firma online
Dal modulo cartaceo al digitale: più semplicità, sicurezza e velocità per compagnie e assicurati

Dal 25 marzo 2025, è possibile compilare, firmare ed inviare online la constatazione amichevole di incidente. Un cambiamento che apre nuove opportunità per le assicurazioni, chiamate ad adottare soluzioni digitali che semplificano l’esperienza dell’utente e rendono più efficiente la gestione dei sinistri.

In questo articolo scoprirai:
Con l’entrata in vigore del Regolamento IVASS n. 56, viene sancito il passaggio a un modello digitale per la denuncia di sinistro (modulo CAI), rendendo possibile la sua compilazione e trasmissione in modalità telematica. Oltre a essere un adeguamento normativo, questo passaggio rappresenta un concreto avanzamento verso una maggiore semplicità operativa, tempi di gestione più rapidi e livelli di sicurezza più elevati.
Per le compagnie assicurative, il nuovo contesto normativo è un’occasione strategica per innovare il customer journey, integrando strumenti digitali per l’identificazione dell’utente e la sottoscrizione dei documenti. Elementi che diventano centrali per garantire conformità, fluidità e trasparenza nei processi.
Cosa prevede il Regolamento IVASS n. 56/2025
Il 25 marzo 2025 l’IVASS ha approvato il Regolamento n. 56/2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 aprile 2025, che ridefinisce il processo di compilazione e trasmissione del modulo di denuncia di sinistro (CAI) per veicoli a motore e natanti. Oltre a stabilire l’obbligo, per le compagnie, di dotarsi di applicazioni informatiche accessibili via web e dispositivi mobili entro 12 mesi dall’entrata in vigore (8 aprile 2025), il Regolamento dedica l’articolo 14 a definire i requisiti tecnici e procedurali essenziali per garantire sicurezza, usabilità e conformità normativa.
In particolare, l’articolo 14 impone alle imprese di assicurazione di mettere a disposizione dei propri clienti un software progettato per la compilazione guidata del CAI su documento informatico e la sua trasmissione telematica, in conformità all’art. 143, comma 2, del Codice delle Assicurazioni Private. Il modulo digitale deve essere sottoscritto con modalità di firma elettronica aventi “requisiti di sicurezza non inferiori a quelli stabiliti per la firma elettronica avanzata dal Regolamento eIDAS, dal Codice dell’Amministrazione Digitale e dai relativi provvedimenti attuativi”.
Per l’erogazione della firma elettronica, le compagnie possono avvalersi di prestatori di servizi fiduciari, nel pieno rispetto delle norme GDPR sulla protezione dei dati personali.
Inoltre, le imprese sono tenute ad adottare misure tecniche e organizzative per permettere all’assicurato di acquisire, su supporto durevole, una copia conforme della denuncia digitale, garantendo così il diritto di conservazione e la tracciabilità delle operazioni.
Queste disposizioni rendono l’applicazione digitale del CAI non solo un semplice canale alternativo al cartaceo, ma un sistema robusto, sicuro e rispettoso delle esigenze di trasparenza, protezione dei dati e accessibilità.
La soluzione Intesa Sign per la constatazione amichevole digitale
In questo scenario di trasformazione digitale, la scelta di soluzioni tecnologiche affidabili è cruciale. Intesa, in qualità di Qualified Trust Service Provider (QTSP) secondo il Regolamento eIDAS, propone alle compagnie assicurative Intesa Sign, una piattaforma pensata per rispondere in modo puntuale alle nuove esigenze normative e operative.
Intesa Sign soddisfa i requisiti della firma elettronica avanzata (FEA), consentendo la sottoscrizione del modulo CAI attraverso strumenti di identificazione certificati, come SPID e CIE, entrambi pienamente conformi. La piattaforma è inoltre integrata con Intesa ID, la soluzione di identificazione già predisposta per l’evoluzione verso i futuri wallet digitali europei..
Tra i principali vantaggi offerti da Intesa Sign:
- Una procedura di firma guidata, accessibile da web e mobile;
- Tracciabilità completa delle operazioni, con piena conformità al GDPR;
- Conservazione a norma dei documenti, con validità legale e garanzia di integrità;
- Integrazione flessibile con i sistemi assicurativi esistenti, per una digitalizzazione rapida e senza interruzioni operative.
Conclusioni
L’introduzione della constatazione amichevole digitale rappresenta un passaggio decisivo verso una gestione sinistri più moderna e accessibile. Per le compagnie assicurative, è il momento di adottare soluzioni che assicurino non solo il rispetto delle norme, ma anche un miglioramento concreto dell’esperienza utente.
Soluzioni come Intesa Sign non si limitano a garantire la conformità tecnica, ma abilitano un nuovo modello operativo, più veloce, sicuro e coerente con le aspettative digitali dei clienti di oggi. In un mercato sempre più orientato all’efficienza e alla trasparenza, la digitalizzazione del modulo CAI può diventare un vantaggio competitivo tangibile.