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06.06.2023
| Tempo di lettura: 9 min

Sigillo Elettronico: Tutto quello che devi sapere sulla conservazione digitale dei documenti

Scopri i vantaggi e le procedure per l’utilizzo del sigillo elettronico con Intesa

Sigillo Elettronico: Tutto quello che devi sapere sulla conservazione digitale dei documenti

Nel 2014 il regolamento eIDAS ha stabilito i requisiti informatici e di sicurezza per l’erogazione dei “servizi fiduciari qualificati”, ovvero tutti quei servizi che digitalizzano in modo sicuro alcune procedure che nel mondo “analogico” hanno sempre avuto valore legale: la firma autografa, il riconoscimento di una persona, l’archiviazione e la conservazione dei documenti.

In questo articolo scoprirai:

Tra queste procedure c’è anche l’apposizione di un sigillo, ovvero un marchio che fin dall’antichità è stato usato per garantire l’autenticità di documenti e comunicazioni e impedirne la manomissione. Anche oggi, quindi, il sigillo elettronico è uno strumento che permette di garantire l’immodificabilità, l’integrità e la provenienza di file  (documenti di testo, foto, video, audio..) attribuendo valore probatorio ai file su cui è apposto. Ecco cos’è e come funziona.

Leggi anche: EPREL, come ottenere il sigillo elettronico

Cos’è il sigillo elettronico e come funziona

Lo scopo del sigillo elettronico, dunque, è il medesimo di un sigillo tradizionale, perché permette di garantire l’integrità e l’origine di un documento elettronico o di un file. Il suo funzionamento è molto simile a quello della firma elettronica avanzata e qualificata, per cui per l’emissione e l’apposizione dei sigilli elettronici è necessario rivolgersi a un Qualified Trust Service Provider. A differenza delle firme, però, il sigillo elettronico è intestato a una personalità giuridica (ad esempio un’azienda o un ente) e non a una persona fisica.

Principali caratteristiche e requisiti normativi

L’utilizzo del sigillo elettronico è disciplinato da norme e regolamenti specifici, che ne definiscono le modalità di impiego e le caratteristiche tecniche. Ad esempio, in Europa, il Regolamento (UE) N. 910/2014, noto come eIDAS, definisce il sigillo elettronico e ne stabilisce le condizioni di validità e di accettazione. È importante sottolineare che, per adeguarsi ai requisiti normativi, l’adozione del sigillo elettronico richiede l’utilizzo di soluzioni conformi, che rispettino gli standard di sicurezza e i criteri di certificazione stabiliti dalle autorità competenti. Per questo per l’apposizione dei sigilli elettronici è sempre bene rivolgersi a un Qualified Trust Service Provider.

Vantaggi della Conservazione Digitale dei Documenti

Sebbene sia un servizio diverso dalla conservazione a norma, il sigillo elettronico può aiutare la conservazione digitale dei documenti e rappresenta comunque un passo importante verso la modernizzazione delle organizzazioni, consentendo una gestione più efficace, sostenibile e sicura delle informazioni. Ecco quali sono i vantaggi del sigillo elettronico per la conservazione digitale dei documenti.

Riduzione dei costi e spazio di archiviazione

L’apposizione del sigillo elettronico permette di garantire l’immodificabilità dei documenti, ed è particolarmente utile se si ha necessità di conservare pochi documenti o garantirne la provenienza. Nel caso di grandi aziende che basano il loro business sulle transazioni documentali, è comunque consigliabile dotarsi di un servizio di conservazione a norma.

Sicurezza e integrità dei documenti

Il sigillo elettronico offre maggiori garanzie di sicurezza e protezione dei documenti, grazie all’adozione di misure di crittografia e autenticazione. In questo modo si prevengono rischi di deterioramento, manomissione e furto.

Le differenze tra Sigillo Elettronico avanzato e qualificato

Il sigillo elettronico può essere di tipo avanzato o qualificato. Entrambi i tipi di sigillo elettronico hanno lo scopo di garantire l’autenticità e l’integrità dei documenti elettronici, ma differiscono per il livello di sicurezza e la validità legale che offrono.

Sigillo elettronico avanzato

Secondo il regolamento eIDAS il sigillo elettronico avanzato è una forma di sigillo digitale che è connesso unicamente al creatore del sigillo, identifica ed è collegato ai dati del suo creatore e permette di rilevarne ogni successiva modifica. 

Sigillo elettronico qualificato

 Il sigillo elettronico qualificato è equivalente al sigillo elettronico avanzato, ma è inoltre collegato a un certificato qualificato emesso da un Qualified Trust Service Provider eIDAS. Solo i QTSP possono quindi emettere sigilli elettronici qualificati.

Leggi anche: Intesa, a Kyndryl Company emette il sigillo elettronico qualificato ai fini EPREL

Procedure per l’Utilizzo del Sigillo Elettronico

Per utilizzare un sigillo elettronico sono necessarie alcune procedure fondamentali per garantire l’integrità, l’autenticità e la sicurezza dei documenti digitali sigillati.

Creazione del sigillo elettronico

Il sigillo elettronico qualificato può essere creato ed emesso esclusivamente da Qualified Trust Service Provider eIDAS, in conformità con gli standard di sicurezza e le linee guida definite dalle autorità competenti.

Applicazione del sigillo sui documenti

Una volta creato il sigillo elettronico, viene applicato ai documenti digitali per garantirne l’integrità e l’autenticità. Esistono software specializzati per l’apposizione del sigillo, che consentano di tracciare le attività e forniscono una prova di avvenuta sigillatura.

Conservazione e validità giuridica dei documenti sigillati

L’apposizione del sigillo elettronico non implica automaticamente la conservazione a norma dei documenti, ma è comunque utile a garantirne l’immodificabilità. I documenti su cui viene apposto un sigillo elettronico hanno comunque validità probatoria.

Normative, Linee guida AgiD  e Regolamentazioni

Quadro normativo italiano ed europeo

Il sigillo elettronico è normato dall’Art. 36 del regolamento eIDAS, che definisce le caratteristiche del sigillo elettronico avanzato e del sigillo elettronico qualificato. Il regolamento eIDAS è stato completamente recepito dalla normativa italiana, e il suo contenuto è quindi valido anche nel nostro paese. L’articolo 36 elenca quindi le caratteristiche del sigillo elettronico avanzato e del sigillo elettronico avanzato che abbiamo riportato all’interno di questo articolo.

Le Linee guida AgiD

Anche se il sigillo elettronico fa riferimento alla normativa europea eIDAS, spetta all’Agenzia per l’Italia Digitale definire nel nostro Paese le linee guida e le regole tecniche per la generazione di sigilli elettronici qualificati.

Requisiti tecnici e standard per l’utilizzo del sigillo elettronico

Per apporre un sigillo elettronico avanzato o qualificato è quindi indispensabile rivolgersi a un Qualified Trust Service provider o a un fornitori di servizi fiduciari riconosciuti da AgID, come Intesa, a Kyndryl Company. Sarà poi il fornitore del servizio a fornire le istruzioni, i software o i dispositivi indispensabili per apporre i sigilli elettronici ai documenti.

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Linee guida per la corretta gestione e conservazione dei documenti sigillati

I sigilli elettronici avanzati e qualificati garantiscono l’integrità e l’immodificabilità del documento, ma attenzione: non ne sostituiscono la conservazione a norma! La conservazione a norma e l’apposizione di un sigillo elettronico avanzato o qualificato, infatti, hanno gli stessi effetti sul valore probatorio che acquisiscono i documenti, ma sono due diversi servizi, entrambi regolamentati in modo differente. Anche i documenti sigillati, quindi, andranno conservati a norma se richiesto dalla normativa o se si vuole avere la certezza della loro reperibilità. Sebbene spesso i Qualified Trust Service Provider che emettono i sigilli siano anche conservatori qualificati, i documenti sigillati non sono automaticamente archiviati e tenuti al sicuro da un conservatore.

 La conservazione digitale dei documenti di Intesa: una soluzione efficiente e sicura

La conservazione digitale è comunque un servizio utile e indispensabile a ogni azienda che debba conservare documenti a norma di legge, come le fatture, i documenti fiscali e i contratti. Sebbene siano molte le aziende che offrono servizi di conservazione a norma, oggi in italia esistono anche i conservatori qualificati, ovvero service provider autorizzati da AgID per la conservazione dei documenti da parte PA. Tuttavia sono sempre di più le aziende private che si rivolgono comunque ai conservatori qualificati, proprio perché garantiscono elevati standard di sicurezza. 

Conclusioni

In conclusione, l’utilizzo dei sigilli elettronici qualificati rappresenta un investimento vantaggioso per le aziende che desiderano garantire la sicurezza, l’integrità e l’immodificabilità dei file, anche laddove non sia esplicitamente richiesto dalla normativa. I sigilli elettronici inoltre sono uno strumento che verrà utilizzato sempre di più all’interno della normativa europea.

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Cos'è esattamente il sigillo elettronico e qual è la sua funzione?

Il sigillo elettronico è un servizio digitale che permette di garantire l’immodificabilità e l’integrità di file di qualsiasi tipo e documenti . Il suo funzionamento è simile a quello di una firma elettronica, ma l’intestatario del sigillo è una persona giuridica.

Quali sono i vantaggi della conservazione dei documenti con sigillo elettronico?

Il sigillo elettronico, per quanto sia un servizio molto diverso dalla conservazione a norma, è utile per garantire l’integrità dei documenti e quindi conservarli. Il sigillo elettronico, tuttavia, offre comunque la garanzia di immodificabilità e integrità a norma di legge, e può essere applicato a qualsiasi tipologia di documento (file, video, immagini, presentazioni etc…)

Quali sono i requisiti normativi per l'utilizzo del sigillo elettronico?

I requisiti normativi per l'utilizzo del sigillo elettronico possono variare a livello nazionale e internazionale. È necessario consultare le leggi e i regolamenti specifici del paese in cui si opera per garantire la conformità. In Europa, l'eIDAS (Regolamento UE n. 910/2014) stabilisce le regole per l'uso del sigillo elettronico tra gli Stati membri dell'Unione Europea.

Come posso implementare il sigillo elettronico nella mia azienda?

Per implementare il sigillo elettronico nella tua azienda ti consigliamo di rivolgerti a un Qualified Trust Service Provider come Intesa, a Kyndryl Company, per avere la garanzia di un servizio a norma di legge e riconosciuto.

Differenza tra sigillo elettronico e timbro digitale?

La differenza tra il sigillo elettronico e il timbro digitale risiede principalmente nel loro utilizzo. Il sigillo elettronico viene utilizzato per sigillare e autenticare documenti digitali, mentre il timbro digitale è utilizzato per certificare la data e l'integrità di un documento specifico, solitamente in conformità con le normative fiscali.

La differenza tra sigillo elettronico e sigillo fiscale?

Il sigillo elettronico è una tecnologia utilizzata per garantire l'integrità e l'autenticità dei documenti digitali, mentre il sigillo fiscale è un dispositivo fisico utilizzato per autenticare documenti cartacei o oggetti fisici, ad esempio nelle operazioni doganali o nella vendita di prodotti con accise.

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