Seleziona una pagina
Home » Soluzioni » Servizio di identificazione clienti con CIE
02.08.2022
| Tempo di lettura: 6 min

Servizio di identificazione clienti con CIE

Come identificare il tuo cliente direttamente da remoto con la carta d’identità elettronica

Sempre più spesso viene utilizzata l’identità digitale CIE nei processi di identificazione dei nuovi clienti. Ma come funziona? Quali sono i vantaggi? Vediamolo in questo articolo.

In questo articolo scoprirai:

Non ha bisogno di molte presentazioni: la CIE – Carta d’Identità Elettronica – è il documento di identità che sta pian piano sostituendo la vecchia carta di identità cartacea italiana.

La CIE infatti viene rilasciata obbligatoriamente a tutti i cittadini che devono rinnovare il loro documento di identità. Per questo, tra alcuni anni, sarà sicuramente nei portafogli di tutti i cittadini italiani.

Anche se con alcune differenze rispetto a SPID, la CIE è a tutti gli effetti un’identità digitale e può essere utilizzata per accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione e non solo: attraverso i service provider autorizzati dall’Agenzia per l’Italia Digitale, CIE può essere utilizzata anche nei servizi privati l’identificazione dei clienti a distanza. Ecco come.

Come funziona la procedura di identificazione CIE

Come si è detto, la CIE può essere utilizzata nelle procedure di identificazione a distanza dai service provider autorizzati da AgID, ovvero fornitori di servizi di identificazione e autenticazione degli utenti che hanno completato un percorso di qualificazione tecnica e amministrativa certificata dall’agenzia governativa AgID.

L’identificazione con CIE solitamente viene inserita in procedure più lunghe e complesse, solitamente chiamate procedure di customer onboarding o procedure di onboarding dei clienti. La fase di identificazione è quindi uno dei passaggi del processo di customer onboarding, durante il quale si verifica che “dietro allo schermo” ci sia una persona vera (e non un robot) e che quella persona sia chi effettivamente sta dichiarando di essere.

Ma come funziona l’identificazione dei clienti con CIE? Molto semplicemente:

  1. l’utente inizia la procedura di customer onboarding;
  2. al momento dell’identificazione l’utente potrà scegliere di essere identificato con CIE, esattamente come per accedere a un qualsiasi servizio online della PA;
  3. dopo aver selezionato questa modalità di identificazione, l’utente verrà reindirizzato sull’applicazione mobile CIEId (necessaria e indispensabile per utilizzare la CIE come identità digitale);
  4. accede all’app CIEid con impronta digitale e “legge” la CIE con lo smartphone;
  5. l’utente viene re-indirizzato alla procedura di onboarding.

Questa procedura è molto utile per migliorare la customer experience dell’identificazione a distanza dei clienti: proprio perché è oggi utilizzata da molte piattaforme, è probabile che molti utenti l’abbiano già utilizzata altrove e ne conoscano già il funzionamento.

 

 Perché l’identificazione a distanza 

L’identificazione remota dei clienti con CIE è particolarmente utile per tutti i fornitori di servizi che non hanno sedi fisiche, ma anche per grandi istituti finanziari, banche, assicurazioni, fornitori di acqua luce e gas o compagnie telefoniche che vogliono offrire un servizio in più ai loro clienti.

Grazie all’identificazione a distanza, infatti, i clienti possono attivare un servizio e firmare un contratto quando vogliono (24h, 7/7) senza dover andare fisicamente alla filiale più vicina, a volte facendo anche lunghe code. L’identificazione a distanza è stata fondamentale durante la pandemia da Covid-19 e costituisce oggi un servizio fondamentale per i business dei servizi.

L’identificazione con CIE, inoltre, è valida anche per l’Adeguata verifica del cliente bancario.

 Le soluzioni di customer onboarding di Intesa

Intesa è un service provider accreditato da AgID sia per CIE che per SPID. Per questo può offrire una piattaforma di customer onboarding e identificazione da remoto con SPID e CIE che integra l’utilizzo di queste due identità digitali: sarà l’utente stesso a scegliere l’identità digitale che preferisce.

La piattaforma di customer onboarding di Intesa può essere utilizzata facilmente sia da desktop che da mobile, e soprattutto può essere integrata e completata con l’upload di documentazione aggiuntiva, di dati e con la firma elettronica di un contratto, a seconda delle necessità del servizio.

È inoltre adattabile anche visivamente alla brand identity aziendale, in modo che gli utenti possano avere un’esperienza seamless, coerente e senza interruzioni.

Conclusioni

L’identificazione da remoto con CIE ha numerosi vantaggi:

  • è semplice e veloce:
  • è una procedura che molti utenti già conoscono;
  • sempre più utenti potranno utilizzarla con la diffusione della CIE;
  • è estremamente sicura.

L’identificazione da remoto e più in generale la possibilità di sottoscrivere servizi online è oggi un servizio che moltissimi utenti danno per scontato: per questo utilizzare una piattaforma di customer onboarding è fondamentale per chi si occupa di servizi B2c.

You might be interested

Iscriviti alla newsletter

Novità, iniziative ed eventi dal mondo della trasformazione digitale.

Voglio essere informato su prodotti, servizi e offerte di INTESA.
Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy.

È possibile ritirare il proprio consenso in qualsiasi momento inviando una e-mail al seguente indirizzo: privacy_mktg@intesa.it. Oppure, se non si desidera ricevere più le e-mail di marketing, è possibile annullare la sottoscrizione facendo clic sul relativo link di annullamento sottoscrizione, in qualsiasi e-mail.
Per confermare l'iscrizione, controlla la tua email!
Condividi